Il nome Atropa Belladonna deriva dalla parca Atropa, colei che aveva il compito, nella mitologia greca, di recidere il filo della vita delle persone. Da essa viene ricavata la sostanza detta antropina, usata come unguento dal nome il sussurro delle streghe, in occasione del Sabba, inoltre veniva usata ogni qual volta che la strega volesse incontrare il demonio.
La Belladonna deve essere utilizzata quando ancora è acerba, con le bacche verdi, dal quale poi si otterrà anche l’inchiostro. Le foglie secche vengono usate per le fumigazioni e favoriscono le operazioni di sdoppiamento e veggenza.
Nel passato il succo della pianta veniva messo come gocce negli occhi poiché dilatava le pupille, mentre nella magia è anche usata per tenere lontano il malocchio ed è un ottimo filtro per gli amanti e le loro pene d’amore.
Questa pianta ha delle proprietà tossiche, solamente tre bacche riescono ad avvelenare un uomo, quindi il suo uso deve rimanere strettamente legato alla magia, ma solo dopo anni di studio e conoscenza precisa del prodotto
top of page
Pagina prodotto: Benvenuti
10,00 €Preis
Nicht verfügbar
Pagina prodotto: Stores_Product_Widget
bottom of page